CESARE POGGI TRIO

Cesare Poggi Trio, interpreta Oscar Peterson

Un grande atto di amore questo omaggio di Cesare Poggi alla musica di uno dei massimi pianisti della storia del jazz, Oscar Peterson. Ed è questo il frutto di un amore antico, che per decenni lo ha visto trascrivere meticolosamente le parti pianistiche di numerosissime incisioni di Peterson, con infinita pazienza, e certamente senza i mezzi e le facili "scorciatoie" che la tecnologia odierna ha messo recentemente a nostra disposizione.
In alcune di queste sue trascrizioni, Poggi ha effettuato anche un interessante lavoro di confronto e "montaggio" tra diverse incisioni effettuate da Peterson dello stesso brano, comparandole tra loro per poi sceglierne i passaggi più riusciti e significativi, riunendoli poi in un'unica versione "ideale".

Cesare Poggi

Pianista, diplomato al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano nel 1962 sotto la guida di Bruno Canino. Dopo gli studi pianistici ha studiato clavicembalo al Conservatorio di Venezia con Egida Giordano Sartori e ha studiato composizione con Cambissa e Donadoni. Ha iniziato in seguito la carriera concertistica con "Gioventu' Musicale Italiana" suonando come pianista solista e in trio con basso e batteria.

Ha suonato nei maggiori teatri italiani tra cui piu' volte nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Si e' perfezionato come pianista di ragtime partecipando a numerosi festival in Italia e all'estero tra cui: Festival di Varsavia, Festival di S. Joplin a Sedalia (USA), Parigi, Lugano e altri ancora. Ha suonato fra l'altro a Las Vegas e a New Orleans al Preservation Hall. E' stato accompagnato nei suoi concerti dai migliori solisti italiani (Giampiero Prina, Stefano Bagnoli, M. Ricci, Tullio De Piscopo, Gianni Cazzola, Marco Ratti, Riccardo Fioravanti, Stefano Cerri e tanti altri ancora). Ha registrato vari dischi, LP, DVD, CD. Ha partecipato ad alcune colonne sonore tra le quali quelle del film "Bix" di Pupi Avati. Ha scritto alcuni libri tra cui "Piano Ragtime" e "Suonare come O. Peterson" editi da Curci e un libro didattico "Il pianista jazz del 2000" Ed. Ricordi. Ha inaugurato con la cattedra di pianoforte per numerosi anni i corsi civici di jazz diretti da Franco Cerri e Enrico Intra. Ha suonato per molti anni a Parigi al Petit Journal Saint Michel come solista e in trio. Ha partecipato al Festival di Boogie Woogie all' Archipel di Parigi suonando alcune sue composizioni. Attualmente svolge attività didattica privata.

Stefano Bagnoli

Nel 1978, appena quindicenne, inizia la sua attivita' sviluppando sino ad oggi un curriculum artistico invidiabile sia per le innumerevoli collaborazioni che per la monumentale discografia. Tra i tanti artisti internazionali citiamo le collaborazioni con Clark Terry, Harry Sweet Edison, Buddy De Franco, Johnny Griffin, Tom Harrell, Miroslav Vitous, Joe Lovano, Bob Mintzer, Randy Brecker, Uri Caine e Gil Goldstein.

Suona stabilmente da anni nei gruppi di Paolo Fresu, Paolo Jannacci, Dado Moroni, Franco Cerri, Franco Ambrosetti e nel gruppo All Stars di Massimo Ranieri "Malia" con Enrico Rava, Stefano Di Battista, Rita Marcotulli e Riccardo Fioravanti. Talent scout e leader da anni di un proprio trio (Stefano Bagnoli We Kids Trio) con il nobile scopo di promuovere giovani talenti, da anni sostiene un notevole impegno didattico sia come docente che come autore di numerosi metodi e dvd sulla batteria Jazz e sulle spazzole, argomento quest'ultimo di cui è un apprezzato portabandier in Italia: "Brushman" cosi' come e' stato affettivamente definito ormai da anni dalla comunita' batteristica.

Riccardo Fioravanti

	Inizia a suonare il basso elettrico nel 1973 ed entra nella classe di contrabbasso al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano. La sua carriera si sviluppa su piani paralleli: il senso artistico, la grande versatilita' e le alte capacita' professionali lo portano a lavorare in ambito jazzistico con Giorgio Gaslini, Franco Cerri,

Gianni Basso, Renato Sellani, Enrico Rava, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Stefano Bollani e molti altri mentre, nel mondo del pop, le sue collaborazioni sono innumerevoli, da Mina a Ennio Morricone, Mia Martini, Enzo Jannacci, Antonella Ruggiero, Fabio Concato, ecc... Ha collaborato con musicisti quali Tom Harrell, Bob Mintzer, Phil Woods, Lee Konitz, Clark Terry, Toots Thielemans, Charlie Mariano, Barney Kessel e moltissimi altri, e ha partecipato a concerti di Ray Charles, Chico Buarque De Hollanda, Gino Vannelli, Dee Dee Bridgewater , Elio e Le Storie Tese e Stevie Wonder. Il suo suono preciso e corposo, e le grandi doti di interpretazione ne hanno fatto, nel tempo, un valido collaboratore - in seminari e performances - di batteristi quali Joe La Barbera, Adam Nussbaum, Billy Cobham, Alvin Queen, Paul Wertico, Danny Gottlieb e tanti altri. Diversi i cd a suo nome, tra cui "Duke's Flowers", "Note Basse", "Bill Evans Project" , e "Coltrane Project". Insegna Jazz all'Accademia del Suono di Milano e al Conservatorio di Piacenza, dove presiede la cattedra di Basso Elettrico Jazz.

Un breve accenno ... del nuovo CD ... "buon ascolto"

		01. Learnin' the blues - (D. Silvers) - 4'01"
		02. This can't be love - (R. Rodgers) - 2'46"
		03. My fair lady - (L. Loewe) - 5'45"
		04. It ain't necessarly so - (G. Gershwin) - 6'25"
		05. Take the "A" train - (Billy Strayhorn) - 4'23"
		06. Hymn to freedom - (O. Peterson) - 7'12"
		07. It happened in Monterey - (L. Wayne - B. Rose) - 3'15"
		08. Medley- Conception-The girl from Ipanema - (G. Shearing/A.C. Jobim) - 7'15"
		09. You look good to me - (L. Wells) - 5'18"
		10. Bossa beguine - (O. Peterson) - 5'49"
		11. Con alma - (D. Gillespie) - 8'03"
		12. The birth of the blues (piano solo) -(L. Brown - B.G. de Sylva - R. Henderson) - 4'23"

 

PIANOFORTE:CESARE POGGI

CONTRABASSO: RICARDO FIORAVANTI

BATTERIA: STEFANO BAGNOLI

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